Post

Visualizzazione dei post da agosto, 2017

"Spesso è il bambino che seduce il prete", Religioso francescano: "10 - 15 anni fa nessuno pensava fosse un crimine"

Immagine
Ennesima affermazione al limite dell’incredibile da parte di un prelato sulla questione degli abusi nel clero, ennesima bufera, ennesima rapida smentita: e, come al solito, rimane il sospetto che le affermazioni fossero tutt’altro che erronee. Questa volta a finire nella bufera è una delle più significative figure del cattolicesimo americano, ovvero padre Benedict Groeschel, dei frati francescani del Rinnovamento, ordine monastico da lui fondato. ADESCAMENTO - Da molti anni il religioso è a contatto con persone che si sono rese colpevoli di violenza sessuale. Intervistato dal National Catholic Register, a un certo punto, dice l’Huffington Post, il colloquio ha preso una piega “inaspettata”. “La gente”, ha detto frate Groeschel, “ha in mente quest’immagine di una persona che aveva cattive intenzioni – uno psicopatico. Ma non è così. Prendiamo il caso di un uomo con un serio esaurimento nervoso, e un giovane gli si avvicina. In un sacco di casi è il giovane – 14, 16, 18 anni – a sedurre

Primo giorno "zero migranti". Così l'Italia ferma l'invasione

Immagine
Per la prima volta niente barche in arrivo sulle nostre coste. Quei fondi alle milizie per bloccare i traffici Dopo Msf se ne vanno «Save the Children» e i tedeschi di «Sea Eye». E nella scia dell'abbandono resta solo la bava velenosa di Msf decisa a scaricare sul governo italiano e sulla Libia la responsabilità della propria resa. I milionari vorrebbero cancellare questo video Guadagna il tuo denaro con un sistema completamente automatico! Sconto del 20% con Valtur Prenota oggi la tua vacanza! Super sconto e soggiorno gratis per il primo bambino fino a 13 anni Ads by   In verità se ne vanno semplicemente perché non c'è più bisogno di loro. E non ce ne sarebbe mai stato se in passato il governo avesse affrontato il dossier migranti con l'attenzione dedicatagli negli ultimi mesi dal Viminale. I dati dicono, infatti, che mai negli ultimi anni s'era registrato un agosto così avaro di sbarchi. I

Austria vieta il velo in pubblico e distribuzione del Corano

Immagine
Media, la misura preannunciata a febbraio è stata approvata.  L'Austria vieta il velo in pubblico, si prepara a bandire la distribuzione del Corano e a rendere obbligatoria la frequentazione di corsi di lingua e cultura tedesca per i profughi nel primo anno del loro arrivo nel paese.     Lo riportano i media austriaci precisando che le misure, preannunciate a febbraio, sono state approvate oggi dall'esecutivo di larga coalizione nel consiglio dei ministri che ha apportato modifiche al piano 'sicurezza e integrazione'.     "Solo in questo modo le persone potranno elaborare il rispetto verso la società", ha affermato Sebastian Kurz (Oevp), ministro degli Esteri e dell'Integrazione, promotore del pacchetto di misure varato oggi. Il provvedimento, approvato oggi, prevede in particolare il divieto del burqa e di qualsiasi altro tipo di velo che copra il viso delle donne nei luoghi pubblici.  fonte