Schianto tra auto a Milano, il ferito lasciato morire. Il pirata della strada si costituisce dopo una fuga di 12 oreSchianto tra auto a Milano, il ferito lasciato morire. Il pirata della strada si costituisce dopo una fuga di 12 ore

Lo sconosciuto, a bordo di un Suv nero, è passato col rosso alle 7 del mattino e ha investito una Nissan che usciva da una via laterale, poi è scappato a piedi. Nell’auto è rimasto intrappolato il conducente 56enne, con gravi ferite: è morto in ospedale

Viaggiava ad altissima velocità, all’alba di domenica, sul viale deserto. Ha ignorato il semaforo rosso e con il suo Suv ha travolto e spazzato via come una foglia l’auto che usciva da una via laterale. Ha frenato come un pazzo, lasciandosi dietro una scia di dieci metri di gomma bruciata, e ha terminato la sua corsa nell’aiuola spartitraffico. Poi è sceso ed è fuggito a piedi, abbandonando l’altro automobilista. Che è rimasto intrappolato tra le lamiere, con numerose fratture, in condizioni gravissime: è spirato poco dopo in ospedale. La vittima si chiamava Livio Chiericati, aveva 57 anni e abitava a Cornaredo, nell’hinterland Milanese. Il pirata della strada era scappato dal luogo dell’incidente: si è però costituito dopo una fuga di 12 ore. La polizia era comunque già risalita alla sua identità: era il marito della proprietaria del Suv.
La dinamica
Secondo la prima ricostruzione, il Suv nero proveniva da Sesto San Giovanni e procedeva ad altissima velocità verso piazzale Loreto. Ha ignorato il semaforo rosso all’angolo di via Popoli Uniti e ha falciato via la Nissan grigia che usciva dalla via laterale. L’ha investita in modo semifrontale, scagliandola a un centinaio di metri di distanza. Il pirata ha frenato lasciandosi dietro una lunga scia ed è finito sull’aiuola spartitraffico, dove ha abbandonato l’auto ed è fuggito a piedi. Il 57enne è rimasto imprigionato tra le lamiere: era ancora vivo all’arrivo dei soccorsi, allertati dai residenti che hanno sentito il rumore dello schianto, ma purtroppo è spirato poco dopo alla clinica Città Studi. La polizia ha sigillato il Suv abbandonato dal pirata, che ora è a disposizione della Scientifica per i rilievi.
La telefonata del pirata della strada
È stata una telefonata a casa, per dire che si trovava in ospedale, mentre erano in corso gli accertamenti degli agenti della Polizia locale, a tradire l’uomo alla guida del Suv che ha investito la vettura di Livio Chiericati, rimasto ucciso stamani in viale Monza a Milano. L’uomo era fuggito dopo l’impatto ma gli investigatori erano risaliti alla proprietaria del Suv Audi e avevano già stabilito che non era lei alla guida. L’uomo si trova all’ospedale di Rho (Milano) piantonato dagli agenti.


Commenti

Post popolari in questo blog

I presidenti di centrodestra: "Il governo sul dpcm non ha ascoltato le RegionI"

Covid, positivi ma passeggiano per Montorio: “Chiudo tutto se non si rispettano le regole”

La mappa dei dialetti in Italia: in Umbria individuate tredici aree linguistiche