Canone Rai in bolletta, spunta la tassa occulta
L’introduzione del canone Rai in bolletta ha reso difficiole l’evasione, su questo non c’è dubbio
Canone Rai in bolletta, spunta la tassa occulta
nel 2016, la quota dovuta dai cittadini alla radiotelevisione pubblica si è abbassata, passando da 113,50 euro ai 100 attuali.
Non tutti quei soldi, però, secondo alcune indiscrezioni giornalistiche, finirebbero direttamente nelle casse di viale Mazzini.
A riportare l’indiscrezione è Il Giornale, poi ripreso anche da altre testate come Leggo, che parla di una vera e propria ‘tassa occulta’.Stando a quanto riportato, di quei 100 euro solo 83 finirebbero direttamente alla Rai, mentre lo Stato ne tratterrebbe 17 per la finanza pubblica.
Quel 17%, scrive Pompeo Locatelli, dovrebbe essere invece destinato a migliorare l’offerta radiotelevisiva pubblica, con più qualità e meno pubblicità.
“Come se nel Belpaese già non fosse esagerato il livello di tassazione – chiosa lo stesso autore, che poi va avanti –
Ma la trasparenza con stranezze assortite, si sa, non è la virtù più in voga nel Palazzo.
E, se proprio vogliamo dirla tutta per restare sul terreno delle stranezze legate al servizio pubblico radiotelevisivo di Stato,
è illogico e disarmante che a fronte delle copiose entrate con l’obbligatorietà del canone non si assista parimenti ad una drastica riduzione della pubblicità.”
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